Lo sport, con i suoi grandi campioni e le imprese goliardiche, ha da sempre ispirato il mondo della musica e del cinema.
Sono tantissimi, infatti, i registi e i cantautori che hanno deciso di dedicare un film o un brano ad un atleta, alla squadra del cuore o ad un evento sportivo.
La Formula 1, con la sua adrenalina e i suoi campioni, è diventata protagonista di numerose produzioni cinematografiche e canzoni.
Per gli appassionati è impossibile dimenticare “Rush” (2013), il film di Ron Howard, che racconta un pezzo di storia di questo sport. Al centro della vicenda ci sono Niki Lauda e James Hunt, due personalità opposte e un’accesa rivalità in pista. Tra ambientazioni anni ‘70 e curve da capogiro su autovetture vintage, la pellicola è un must per tutti coloro che cercano ricordare i grandi campioni del passato o semplicemente vogliono saperne di più.
Per i piccoli tifosi anche la Disney ha pensato di contribuire a celebrare questo sport. “Cars motori ruggenti” (2006) racconta la storia di Saetta McQueen, un’auto da corsa (stile nascar) che vive mille avventure per partecipare alla gara finale del campionato. Il film ha ottenuto un grande successo, per questo è stato prodotto un sequel e poi una terza parte. In ogni capitolo sono presenti numerosi riferimenti alla Formula1: dalla monoposto “Francesco Bernoulli”, ai personaggi di Hamilton, Vettel e Alonso, che hanno doppiato loro stessi rispettivamente nella versione inglese, italiana e spagnola. Alla fine del primo film vi è anche una Ferrari F430, a cui presta la voce Michael Schumacher.
Un’altra pellicola che ha di recente raccontato il mondo delle corse è la pluripremiata agli Oscar “Le Mans ’66 – La grande sfida” di James Mangold. Il film racconta la storia di Carroll Shelby, pilota vincitore della 24 ore di Le Mans del ‘59, costretto a ritirarsi dal mondo delle corse a causa di una patologia cardiaca. Quest’ultimo, insieme al collaudatore Ken Miles, proverà a vincere di nuovo la gara con una Ford, pronto a battere la Ferrari.
L’animo ferrarista che ogni tifoso ha dentro di sé spesso emerge quando pensiamo ai ricordi di bambino o proviamo quelle emozioni uniche che ci trasmettono le gare automobilistiche. Un esempio perfetto è la giovane cantautrice Francesca Michelin, che nel suo album “2640” ha inserito una canzone dal titolo:”Alonso”. Il testo è una lettera a cuore aperto indirizzata direttamente allo storico pilota della Ferrari.
La vincitrice di X-Factor 5 ha raccontato di come sia nata la sua passione per le gare grazie a suo padre e ha espresso la sua mancanza nei confronti di Fernando Alonso da quando ha lasciato la F1.
La canzone contiene anche una riflessione su quanto il valore che attribuiamo a noi stessi e alle nostre capacità sia fondamentale per raggiungere i nostri successi o mollare la presa.
Un’altra canzone scritta appositamente per celebrare questo sport è “Beat me” di Davina Michelle. La giovane cantante olandese, che sfiora il milione di iscritti su YouTube, ha composto un brano perfetto per raccontare le emozioni e la determinazione dei piloti durante la gara.
Per concludere questo articolo ho scelto una canzone davvero personale che ci fa comprendere l’altro lato di questo sport: il rischio. Si tratta di “Father” il brano scritto e interpretato da Jacques Villeneuve per celebrare suo padre, morto durante un incidente in corsa nel 1982.
Tanti personaggi, dai registi ai cantautori, sono stati ispirati da questo sport per fare della loro passione un’arte.
I nomi che ho citato sono solo una piccola parte e ci sarebbe davvero molto da raccontare… Lo sport ha sempre camminato parallelamente alla musica e all’arte in generale. L’emozione della vittoria, dell’impresa colpisce e qualcuno cerca di congelarla per sempre inserendola in una canzone o in una produzione cinematografica… Perché si sa, nonostante lo scorrere incessante degli anni, l’arte sfida il tempo e rende dei miti immortali…