Si è appena concluso il GP di Toscana, secondo appuntamento italiano della stagione 2020.
L’evento ha avuto inizio con il giro di Mick Schumacher sulla F2004 del papà. Il sound da brivido ha fatto tremare l’asfalto del Mugello, che ancora ricorda le prestazioni del suo Keiser.
Con un sole cocente che scalda i cuori dei pochi tifosi presenti sugli spalti dell’autodromo, ha inizio una competizione incredibile.
La gara parte “col botto”: al primo giro esce Max Verstappen per alcuni problemi alla sua monoposto e Pierre Gasly a causa di una collisione che ha coinvolto diverse auto alla prima curva.
Leclerc scatta al terzo posto e colleziona una partenza da Oscar.
Dopo 6 giri la storia si ripete: un violento incidente coinvolge Giovinazzi, Latifi, Magnussen e Sainz, che sono costretti al ritiro.
La federazione annuncia la bandiera rossa e la gara si ferma per alcuni minuti: lo start&stop cambierà le sorti del weekend.
Anche Esteban Ocon subisce la follia di questo GP: il pilota della Renault non riesce a ripartire dopo lo stop a causa di alcuni problemi.
Al giro 44 anche Stroll esce di pista: la sua monoposto si incendia ma lui ne esce illeso.
La FIA annuncia ancora il regime di bandiera rossa e la gara si ferma.
Ricciardo, arrivato al terzo posto dopo una sfida combattuta fino all’ultimo millesimo, è costretto ad arrendersi ad Alex Albon, che sale sul podio per la prima volta in carriera.
La Ferrari celebra oggi i 1000 gran premi, con una squadra demotivata e dei risultati più che scadenti.
Charles Leclerc si classifica ottavo a causa di una penalità di 5 secondi ai danni di Raikkonen e Vettel arriva solo decimo.
I festeggiamenti per questo incedibile risultato della scuderia di Maranello sono composti e senza grandi speranze per il futuro. È John Elkann, presidente della Ferrari, a non voler illudere i migliaia di tifosi non promettendo un futuro più limpido neanche per il 2022.
I piloti tornano ai box sconfitti mentre, con la mente, ripercorrono ricordi di vecchie glorie.
Si conclude così il GP di Toscana, la Formula 1 corre per la prima volta al Mugello in una gara imprevedibile e spettacolare per tutti gli amanti di questo sport.
Lascio di seguito la classifica completa della gara, mentre aspettiamo con ansia il prossimo appuntamento in pista fissato per il 27 settembre in Russia.
1º Hamilton
2º Bottas
3º Albon
4º Ricciardo
5º Perez
6º Norris
7º Kvyat
8º Leclerc
9º Raikkonen
10º Vettel
11º Russel
12º Grosjean