Si è appena concluso il GP del Sakhir, penultimo appuntamento della stagione 2020.
I pronostici parlavano chiaro: le due Mercedes sarebbero state le favorite del weekend. È George Russel, infatti, il vero protagonista della notte dal Bahrein. Il giovane inglese, dopo aver tenuto testa a Valtteri Bottas e aver condotto la gara, è costretto a tornare nelle retrovie a causa di un errore fatale commesso dal team. La scuderia inglese, dopo aver invitato entrambi i piloti a fare il pit stop, scambia le gomme (montando quelle del primo al secondo) ed è costretta ad allungare la sosta di Bottas e a richiamare Russel ai box.
È un weekend nero anche per Charles Leclerc e Max Verstappen, coinvolti in un incidente che li ha portati fuori dalla gara.
Durante il primo giro, il numero 16 della Ferrari, il 33 della Red Bull e l’11 della Racing Point si preparano ad entrare insieme in curva 4. Mentre Leclerc tenta un sorpasso all’interno di Perez, Verstappen alza il piede ma perde il controllo della sua monoposto finendo contro la barriera insieme al monegasco di Maranello.
Un vero peccato per entrambi i piloti che, in una gara senza Lewis Hamilton, avrebbero potuto raggiungere un grande risultato.
Alla fine del GP, la FIA penalizza Charles Leclerc con 3 posizioni in meno in griglia ad Abu Dhabi e due punti tolti dalla patente. Secondo i commissari di gara, la monoposto numero 16 avrebbe frenato in ritardo in curva, bloccando l’anteriore destra e venendo a contatto con l’auto di Perez che stava seguendo la traiettoria corretta.
Anche per la Williams il weekend non è dei migliori, al 55º giro Latifi abbandona la gara e, successivamente, Aitken perde l’ala anteriore.
Sul podio c’è un trio inaspettato: Perez conquista il gradino più alto seguito da Ocon e Stroll.
La vittoria morale è di George Russel, che dopo un errore enorme della squadra non ha mollato la presa e ha cercato di rimontare per riprendere il posto che avrebbe del tutto meritato. Ma il tempo è crudele e i giri del GP del Sakhir si esauriscono prima che la sorte possa rimescolare le carte in tavola e portare la giovane promessa dove il mondo intero avrebbe voluto vederlo oggi.
Sono le lacrime di George Russel a rendere davvero ingiusto il destino del pilota inglese che ha visto sfumare una delle opportunità più importanti della stagione.
Oggi, il numero 63 che ha preso il posto de sette volte campione del mondo ha un contratto con la Williams per il 2021.
Il giovane Russel si è dimostrato più forte in pista rispetto a Bottas, sempre timido nei sorpassi e con una cattiveria agonistica assai meno spiccata. Chissà che la Mercedes non decida di prendere in squadra il pilota della Williams per il 2022?
Chissà che quegli occhi di ghiaccio che oggi hanno lasciato scendere lacrime amare non tornino più aggressivi di prima?
Lascio di seguito la classifica completa del GP mentre aspettiamo il prossimo appuntamento in pista ad Abu Dhabi domenica prossima per un gran finale di stagione!
1º Perez
2º Ocon
3º Stroll
4º Sainz
5º Ricciardo
6º Albon
7º Kvyat
8º Bottas
9º Russel
10º Norris
11º Gasly
12º Vettel
13º Giovinazzi
14º Raikkonen
15º Magnussen
16º Aitken
17º Fittipaldi