E’ stato disputato questo pomeriggio il Gran Premio di Barcellona, tappa spagnola della stagione 2021.
Si è accesa sin dalla partenza la rivalità tra Lewis Hamilton e Max Verstappen, protagonisti di un apparente contatto in curva uno.
La gara, combattuta a colpi di strategia tra i due top team è stata vinta dal numero 44 che, a differenza dell’olandese, ha giocato la carta vincente delle due soste.
Della scuderia tedesca oggi colpisce la determinazione, non solo in pista. Toto Wolff, dopo che Nikita Mazepin ha ostacolato Lewis Hamilton sotto il regime di bandiera blu, ha contattato la FIA attraverso il team radio, mostrando il suo disappunto e stupendo spettatori e telecronisti per il suo gesto deciso.
Un weekend da incubo si è chiuso per l’Alpha Tauri, che ha visto il ritiro di Tsunoda all’ottavo giro a causa di alcuni problemi tecnici e un decimo posto di Gasly. Il francese ha comunque lottato con il gruppo per ottenere il punto in gara, nonostante 5 secondi di penalità inflitti dalla FIA per aver superato di pochi centimetri la griglia di partenza dopo il giro di formazione.
Un altro imprevisto ha visto protagonista l’Alfa Romeo di Giovinazzi. Il pilota italiano, dopo essere entrato ai box sotto il regime di safety car (previsto per il recupero dell’auto di Tsunoda), ha perso secondi preziosi poiché una della gomme nuove era sgonfia, quindi inutilizzabile.
La vera rivelazione del GP di Barcellona è stato Charles Leclerc, che ha superato Bottas in partenza e ha tenuto la terza posizione per gran parte della gara.
Oggi la Ferrari può tornare a Maranello nella consapevolezza di non possedere una grande macchina, di non avere delle strategie all’altezza degli avversari, ma di correre con un grande pilota, che ha saputo ancora una volta raccogliere i pezzi di un team spettatore da troppo tempo delle vittorie di Mercedes e Red Bull.
Il dispiacere più grande per ogni tifoso è vedere un talento enorme penalizzato da una monoposto troppo lenta, lontana dal podio e dal posto che un pilota come Charles Leclerc meriterebbe di occupare.
Il mondo oggi ha seguito le traiettorie del monegasco, che ha tentato una mossa audace, degno del Cavallino dei tempi d’oro.
Nonostante la Spagna non abbia regalato agli spettatori un podio inedito, è a Barcellona che si riaccende il rosso vivo della Ferrari del monegasco, che speriamo di vedere al più presto tra le prime file a combattere con i top team di questa stagione.
Lascio di seguito la classifica finale della gara, mentre aspettiamo il prossimo appuntamento fissato per Monaco il prossimo 23 Maggio!
1º Hamilton
2º Verstappen
3º Bottas
4º Leclerc
5º Perez
6º Ricciardo
7º Sainz
8º Norris
9º Ocon
10º Gasly
11º Stroll
12º Raikkonen
13º Vettel
14º Russel
15º Giovinazzi
16º Latifi
17º Alonso
18º Schumacher
19º Mazepin