??Tutto ha inizio nel 2019 con il caso di Brendan Taylor, ex capitano di cricket dello Zimbabwe?, squalificato per tre anni con l’accusa di aver denunciato con troppo ritardo, il ricatto subìto da parte di presunti uomini d’affari indiani che, in possesso di video scottanti ?(Taylor è stato ripreso mentre assumeva cocaina), hanno tentato di avviare un meccanismo di partite truccate con la connivenza del giocatore??.
La squalifica ha acceso un focus sulla difficile situazione dei giocatori e lo stato del cricket nello Zimbabwe, sport molto seguito in questa parte del globo?. A tutto ciò si è aggiunta la sospensione dello Zimbabwe dall’International Cricket Council (ICC) per decisione governativa, a seguito di verifiche che hanno evidenziato una situazione finanziaria di netto default della Zimbabwe Cricket (ZC). Conseguenza? Il licenziamento in tronco degli alti funzionari della federazione nazionale con diverse accuse, inclusa la cattiva gestione finanziaria. Sospensione revocata nel 2020, anno in cui è stata assegnata una somma forfettaria a tutti i giocatori per i sei mesi dovuti.
Per farla breve, la federazione sempre nel 2020, barricata dietro la frase “è necessario fare sacrifici oggi e sopravvivere domani“, ha deciso di ridurre gli stipendi dei giocatori del 30%?; stipendi che a tutt’oggi risultano in ritardo e singhiozzanti❌.
Da qui il triste epilogo di uno sport che seppure quotatissimo, rischia di sparire dallo Zimbabwe☠️, a seguito di una vera e propria “fuga di talenti”??♂️dovuta alla disillusione e alla mancanza di fiducia nel sistema.⚡️ Molti dei giovani giocatori più brillanti, non trovano più attraente la prospettiva di rappresentare lo Zimbabwe, come l’adolescente Dion Myers, capitano dello Zimbabwe ai Mondiali Under 19 del 2019; per lui era quasi garantito un contratto nazionale, ma ha scelto di cambiare obiettivi trasferendosi in Inghilterra?.
Ultima conseguenza della disastrosa catena di eventi, la mancata per non dire assente, manutenzione delle strutture dei club?, che un tempo erano gestite dalla federazione nazionale, ma sono ormai in pessime condizioni, perché la federazione non è stata in grado di sostenerne i costi?. Tutto un gioco di riflesso a discapito dei club, ormai praticamente inesistenti, che non riescono a portare a termine neanche una stagione.
Nel 2018, lo Zimbabwe non è riuscito a qualificarsi per la Coppa del Mondo 2019? e per la prima volta dal 1983, non ha preso parte all’evento globale. La squadra è attualmente all’ultimo posto della ICC Cricket World Cup Super League, il percorso verso la qualificazione alla Coppa del Mondo 2023.
Sulla base della condizione attuale, potrebbero perdere un’altra possibilità di partecipare alla prossima Coppa del Mondo e sarà un altro enorme colpo finanziario?.
FONTE : AL JAZEERA NEWS