BOSTON CELTICS-MILWAUKEE BUCKS, GARA-5 107-110 (SERIE 2-3) | Altra sfida pazzesca tra Boston e Milwaukee, in quella che è la semifinale di Conference più spettacolare ed equilibrata di questi playoff – vinta dai Bucks che si riprendono il fattore campo grazie al canestro del sorpasso di Bobby Portis e a un enciclopedico Jrue Holiday che negli ultimi 10 secondi di partita prima stoppa e poi ruba il pallone a Marcus Smart (primo giocatore a piazzare entrambe le giocate negli ultimi 25 anni in post-season in un periodo così ristretto di tempo a fine match).
MEMPHIS GRIZZLIES-GOLDEN STATE WARRIORS, GARA-5 134-95 (SERIE 2-3) | Dura meno di un tempo la partita tra Memphis e Golden State, con i padroni di casa spalle al muro e costretti a vincere per evitare l’eliminazione che battono un colpo – soprattutto a livello offensivo – e spazzano via le incertezze e gli avversari grazie a un primo tempo da 77 punti (il massimo mai realizzato in un tempo nella storia della franchigia ai playoff). Ne deriva così un +27 di vantaggio mai visto prima all’intervallo lungo, un colpo di grazia da cui gli Warriors non si riprendono.