Qual è l’istantanea della sua prima stagione a Milano?
“Sarebbe un’istantanea a colori e non in bianco e nero come si pensava all’inizio. Abbiamo vinto trofei, espresso un bel gioco e tornati agli ottavi di Champions. Adesso siamo qui a giocarci lo scudetto. Vedo tanti colori per questa stagione”.
Vista la sua esperienza nella lotta scudetto all’ultimo turno, domani cosa servirà?
“Dobbiamo concentrarci su quello che dipende da noi, cioè la Sampdoria. Abbiamo visto che partita ha fatto contro la Fiorentina, sono salvi e liberi di testa. Hanno giocato la migliore partita degli ultimi mesi, sappiamo che il nostro destino non dipende solo da noi, ma passa dalla Sampdoria. Abbiamo preparato la partita nel modo giusto e serio così come abbiamo fatto nelle precedenti 51 sfide”.
Quanto è importante la permanenza di Handanovic? Può accedere la stessa cosa con Perisic?
“È il mio desiderio, la società lo sa. Handanovic è un valore aggiunto. Spero possa accadere la stessa cosa con Perisic che ha fatto una stagione straordinaria. Per queste cose ho un appuntamento con la società la prossima settimana. Faremo un bel meeting per la prossima stagione. Con la società c’è un rapporto aperto e franco, a campionato concluso ci ritroveremo e faremo il punto su tutto”.
Che voto dà alla stagione?
“Non riesco a dare un numero. Penso a come siamo partiti all’inizio e gli obiettivi che ci eravamo posti. Sapevamo che non sarebbe stato un anno semplice, ma dal primo giorno ho capito che avremmo fatto qualcosa di importante. Abbiamo vinto due coppe e siamo qui a giocarci lo scudetto all’ultima giornata. È tutto aperto, il campionato può riservare sempre qualcosa. Il mio pensiero è rivolto alla Sampdoria, una partita da giocare nel migliore dei modi. Contro Cagliari e Udinese non era semplice, ma ho una squadra seria che ha disputato ottime partite”.
Fonte: Sky Sport