Sono bastate 6 giornate del campionato di Serie B per convincere 4 presidenti che era arrivato il momento di cambiare allenatore. Perugia, Como, Pisa e Benevento si presenteranno con delle guide tecniche nuove alla ripresa del campionato. A Perugia dopo l’addio a Castori c’è Silvio Baldini, dimessosi in estate dal Palermo e pronto a ricominciare una nuova avventura nel campionato cadetto. Baldini aveva riconquistato la Serie B con i rosanero, dove manca da allenatore dal 2011, ma poi aveva lasciato per diversità di vedute con la società. Il Como aveva già salutato Giacomo Gattuso, che si era allontanato per motivi di salute, e dopo l’interim di Leandro Greco si affida a Moreno Longo, nella passata stagione sulla panchina dell‘Alessandria e alle spalle anche due mezze stagioni di Serie A con Frosinone e Torino. Cambia anche il Pisa. Salutato Rolando Maran ecco che all’ombra della Torre torna Luca D’Angelo, che nella scorsa annata ha sfiorato la Serie A con i nerazzurri toscani. Per D’Angelo questa è la quarta stagione sulla panchina pisana.
Il colpo a effetto in panchina l’ha fatto il Benevento. Il presidente Vigorito dopo il benservito a Fabio Caserta ha chiamato Fabio Cannavaro, capitano dell’Italia campione del mondo 2006 e alla prima esperienza da tecnico in Italia, che sarà affiancato anche dal fratello Paolo. Cannavaro è allenatore dal 2015, ha allenato due squadre del campionato cinese (Guangzhou e Tianjin), gli arabi dell’Al Nassr e la nazionale cinese per un breve interim tra il marzo e l’aprile 2019. Cannavaro comincia non lontano dalla sua Napoli e da una piazza vogliosa di tornare sul prestigioso palcoscenico della Serie A. Il Benevento ha già avuto un allenatore campione del mondo 2006, quel Pippo Inzaghi fautore della seconda storica promozione in Serie A dei sanniti nella stagione 2019/2020 e poi però la stagione successiva arrivò l’immediato ritorno in B. Tutto il calcio italiano fa un grosso in bocca al lupo a Cannavaro: bentornato capitano!