Jannik Sinner ha vinto contro un avversario insidioso quale si è dimostrato Ben Shelton in un’ora e 28 minuti, con il punteggio di 6-4, 7-6. Avanza così ai quarti di finale del Masters 1000 di Shanghai il giovane altoatesino che nel match ha mostrato grande maturità e determinazione, nonostante la difficoltà di affrontare un giocatore esplosivo come Shelton, soprattutto al servizio.
Dopo un primo set combattuto, Sinner ha dovuto faticare per trovare il suo ritmo contro un Shelton che ha servito in maniera impeccabile, mettendo a segno ben 21 prime su 22 nei suoi turni di battuta iniziali. Il numero 1 ha saputo cogliere l’unica opportunità decisiva nel nono gioco, dove ha strappato il servizio all’americano con un mix di colpi spettacolari e difese magistrali. In quel game cruciale, Sinner ha iniziato a rispondere in modo più incisivo, costringendo Shelton a commettere errori e sfruttando al massimo la sua prima palla break.
Nel secondo set, la battaglia si è fatta ancora più serrata. Sinner ha dovuto affrontare ben sette palle break complessive, ma ha saputo. Nonostante la pressione, l’italiano ha mantenuto la calma nei momenti chiave, portando il set al tie-break, dove ha mostrato maggiore aggressività e lucidità per chiudere l’incontro.
Al termine dell’incontro Sinner ha espresso soddisfazione per il livello raggiunto e per la capacità di rimanere competitivo anche in situazioni difficili. “Shelton ha giocato benissimo, ma nella parte finale ho aumentato l’aggressività, soprattutto nel tie-break, e sono fiducioso per il proseguimento del torneo. Sono contento del mio livello e felice di essere riuscito a giocare ancora una volta” ha detto.
Ora, il numero 1 del mondo attende di conoscere il suo avversario ai quarti di finale, che sarà uno tra Stefanos Tsitsipas e Daniil Medvedev.