Il Gran Premio d’Australia del 1987 resta una delle pagine più affascinanti della storia della Formula 1. Il 15 novembre 1987, il circuito cittadino di Adelaide ha ospitato il Gran Premio d’Australia, ultima gara del Campionato mondiale di Formula 1. La competizione ha visto la vittoria di Gerhard Berger su Ferrari, con un trionfo che ha concluso al meglio una stagione dominata dalla Williams-Honda.
L’evento si è svolto sul circuito cittadino di Adelaide, un tracciato lungo 3,780 km, caratterizzato da curve strette e tratti ad alta velocità che mettevano a dura prova le vetture. La gara si è articolata su 82 giri, per una distanza totale di 309,960 km. In quella stagione, la Williams-Honda, grazie al motore turbo, era la squadra da battere, ma nelle ultime gare la Ferrari aveva mostrato un notevole miglioramento.
Gerhard Berger, alla guida della Ferrari F1/87, ha preso il via dalla pole position con un tempo di 1’17”267 e ha mantenuto il comando per tutta la gara, dimostrando una grande abilità nel gestire gli pneumatici e il carburante sotto il sole cocente di Adelaide. È stata la seconda vittoria consecutiva per l’austriaco, dopo il successo nel Gran Premio del Giappone, e la Ferrari ha concluso la stagione in grande stile, dimostrando di essere pronta a sfidare le migliori scuderie nella stagione successiva.
Sul podio, insieme a Berger, è salito il francese Alain Prost, al volante della McLaren-TAG Porsche, che ha chiuso la gara in seconda posizione. A completare il terzetto c’era Michele Alboreto, compagno di squadra di Berger alla Ferrari, che ha tagliato il traguardo al terzo posto. La Ferrari ha così ottenuto una doppietta finale nelle ultime due gare della stagione, evidenziando un miglioramento importante rispetto all’inizio del campionato.
Quella vittoria di Gerhard Berger ad Adelaide ha rappresentato un segnale di rinascita per la Ferrari. Dopo anni di difficoltà, la scuderia di Maranello ha chiuso la stagione con due successi consecutivi, lasciando presagire un futuro promettente. La performance della Ferrari su un circuito cittadino ha evidenziato la competitività ritrovata, pronta a sfidare i giganti della Formula 1 nella stagione successiva.