Rientrato in Italia, oggi per Calhanoglu è tempo di controlli dovuti al problema fisico accusato all’adduttore sinistro nel corso del primo tempo di Turchia-Galles il 16 novembre, quando disse di aver sentito pizzicare, ma di non aver sentito dolore. All’intervallo, per evitare rischi, Calha è uscito. Dai primi esami svolti con la Nazionale sembra non esserci nulla di grave, tra l’altro nulla di nuovo dal momento che già lo scorso 20 ottobre ebbe l’elongazione dell’adduttore della stessa coscia durante Roma- Inter.
In giornata, quindi nuovi esami, strumentali, che consentiranno al centrocampista di capire se potrà essere a disposizione sabato già contro il Verona. Tre incontri per i nerazzurri in settimana la trasferta del Bentegodi, la Champions contro il Lipsia martedì 26 e la trasferta con la Fiorentina domenica 1 dicembre.
“Spero di scendere in campo nella partita con il Verona“, ha dichiarato Calhanoglu. E gli esami di oggi chiariranno se gli sarà possibile o meno.