Raja Nainggolan, 36 anni, ex centrocampista, tra gli altri di Roma Inter e Cagliari, è stato arrestato a Bruxelles nell’ambito di un’indagine su un traffico internazionale di stupefacenti in arrivo dal Sud America al porto di Anversa.
A confermare la notizia dell’arresto di Nainggolan è stata la Procura di Bruxelles nella persona del procuratore Julien Moinil.
Il calciatore, ormai svincolato da diversi mesi, proprio la scorsa settimana ha trovato squadra in club della Serie B del campionato belgs: il Lokeren-Temse dove ha esordito nel weekend, ex stella della nazionale belga, segnando uno spettacolare gol direttamente da calcio d’angolo.
Questa mattina Raja era atteso per gli allenamenti, ma non si è presentato sollevando domande all’interno dello staff. Solo nel corso della mattina è arrivata la notizia e così il club ha rilasciato attraverso i propri canali un comunicato in cui si legge: «Possiamo solo confermare che il giocatore era assente alla seduta di questa mattina. La società vuole solo concentrarsi sull’importante sfida di domani sera contro il Kas Eupen, match per il quale Radja Nainggolan non sarebbe comunque stato convocabile».
L’avvocato di Radja Nainggolan, Me Omar Souidi, ha reso noto che il suo assistito ha negato qualsiasi coinvolgimento circa le accuse di traffico di droga.
Radja Nainggolan è stato interrogato negli uffici della Polizia giudiziaria di Bruxelles alla presenza del suo legale.