L’evoluzione, si sa, tocca ogni settore e tocca anche il mondo del calcio. Dopo l’introduzione della Goal Line Technology, del VAR, del Saot e l’ipotesi del VAR a chiamata, la Lega Calcio ha annunciato due nuove importanti iniziative con l’obiettivo di aumentare la trasparenza e migliorare la comunicazione con il pubblico, rendendo le decisioni arbitrali più comprensibili e accessibili.
Le novità riguardano, innanzitutto, Coppa Italia e campionato di Serie A.
A partire dalle semifinali della Coppa Italia, infatti, gli arbitri comunicheranno al pubblico le motivazioni dietro le loro decisioni tramite il VAR. Ma vediamo come funzionerà: il segnale audio dell’arbitro verrà trasmesso negli stadi e in televisione, ma solo per le decisioni prese dopo l’intervento del VAR. In questo modo, gli spettatori potranno ascoltare in diretta la spiegazione di ciò che è stato visto nelle immagini e perché l’arbitro abbia preso quella determinata decisione. L’intento è rendere più chiara la dinamica di questi interventi e permettere al pubblico di comprendere meglio le scelte arbitrali.
C’è un’altra innovazione, che riguarda l’uso dei maxischermi negli stadi. A partire dalla 30ª giornata di campionato, i tifosi presenti negli stadi vedranno proiettate le immagini che l’arbitro sta esaminando al VAR. Questo permetterà loro di comprendere meglio i motivi di un controllo VAR in corso, inclusi eventuali rallentamenti o situazioni particolarmente complesse che richiedono una revisione lunga.
Antonio Zappi, presidente dell’AIA, ha commentato positivamente le novità annunciate. “Si tratta di un passo importante verso la trasparenza. Vogliamo mettere a disposizione del pubblico il nostro sistema tecnologico e spiegare nel miglior modo possibile le nostre decisioni”, ha affermato Zappi. Inoltre, ha espresso la disponibilità ad esplorare anche altre soluzioni, come il VAR a chiamata. Zappi ha sottolineato che questo è un momento di cambiamento generazionale, con l’ingresso di nuovi arbitri talentuosi.
Affiancato dall’arbitro internazionale Daniele Colombo, Zappi ha anche parlato del recente episodio che ha coinvolto il rigore revocato in Germania-Italia, spiegando: “Marciniak è uno dei migliori arbitri al mondo, come dimostrato dalla finale tra Francia e Argentina. Le regole sono chiare, ma c’è anche discrezionalità. Il VAR interviene solo se c’è un errore evidente.”
La Lega Serie A, poco prima della comunicazione di Zappi, aveva reso ufficiale l’introduzione di queste nuove iniziative. A partire dalla 30ª giornata di campionato, sui maxischermi degli stadi verranno mostrate le grafiche del VAR, in modo da informare il pubblico in tempo reale sui controlli e sulle revisioni in corso. Inoltre, durante le semifinali e la finale di Coppa Italia 2024-2025, sarà sperimentata la diffusione dell’audio dell’arbitro che, al momento di una revisione a bordo campo (On-Field Review), comunicherà la motivazione della sua decisione in diretta. Questo avverrà grazie alla tecnologia fornita dal partner Hawk-Eye, che sarà integrata con il sistema di comunicazione arbitrale esistente.
Il VAR è stato introdotto in Serie A otto anni fa, permettendo un controllo più accurato delle decisioni arbitrali in situazioni determinanti. Grazie all’utilizzo di video e rallentamenti, un arbitro in sala video può intervenire per correggere eventuali errori commessi dall’arbitro in campo. Con queste nuove modifiche, la Lega Serie A punta a ridurre le polemiche e a garantire maggiore trasparenza nella gestione del VAR.
Le semifinali di Coppa Italia si giocheranno il 1° e 2 aprile, con il ritorno previsto il 23 e 24 aprile. La finale è programmata per il 14 maggio 2025.