Dal palco del festival SxSw di Londra, Cesc Fabregas spegne le voci su un possibile approdo all’Inter. Accanto al presidente del Como, Mirwan Suwarso, il tecnico spagnolo ha confermato la volontà di proseguire il proprio percorso: “Credo molto in questo progetto a lungo termine. Sono arrivato da giocatore, e oggi posso lavorare come desidero. Abbiamo obiettivi e ambizioni condivisi”.
Suwarso, poi, ha confermato l’interesse di diversi club per l’allenatore, ma ha blindato il suo tecnico: “La nostra posizione è chiara: vogliamo continuare a crescere con Cesc. Questa è la nostra storia”.
Le parole dei due hanno raffreddato le speranze dell’Inter, nonostante la trasferta londinese del ds Ausilio. Fabregas avrebbe già avuto un contatto con la dirigenza nerazzurra, ma i suoi dubbi sul progetto hanno frenato la trattativa.
Nonostante la volontà di Fabregas il no è la posizione definitiva di Suwarso che, in una nota ufficiale del Como, ha dichiarato: “Abbiamo comunicato il nostro rifiuto (a liberare Fabregas, ndr) direttamente al presidente dell’Inter, che lo ha riconosciuto con la cortesia e la chiarezza che ci si aspetta da due società che hanno rispetto reciproco”. Il presidente del Como continua: “Le voci sul loro (dell’Inter, ndr) interesse per il nostro allenatore sono pura fantasia, dopo una risposta così chiara difficilmente un club del calibro dell’Inter insisterebbe“.
Le alternative per l’Inter
E per il dopo Inzaghi, dati i pochi nomi di spicco ormai a disposizione, il margine di scelta si restringe sempre più. Restano due alternative in corsa: Christian Chivu, attualmente vicino al rinnovo con il Parma, e Patrick Vieira, in trattativa con il Genoa.