Paul Pogba è pronto a ripartire dopo aver finito di scontare la squalifica per doping di 18 mesi. Inizialmente doveva essere di quattro anni, ma poi c’è stata la riduzione. Secondo Le Parisien il 32enne ripartirà dalla Ligue 1, precisamente dal Monaco. In questo periodo, ossia dal settembre 2023 ha continuato ad allenarsi da solo per poter restare in forma ed ora l’ex juventino, alle prese con gli ultimi dettagli, durante un’intervista su TF1 nel programma Sept à Huit si è detto mentalmente e fisicamente pronto a riprendere, con l’entusiasmo di un ragazzino nonostante i suoi 32 anni. Ha anche parlato della questione squalifica e dell’atteggiamento nei suoi riguardi della società bianconera: “Credevo di essere in guerra contro l’antidoping, non contro la Juventus. Ho chiesto alla società la possibilità di fare massaggi e avere un preparatore atletico, ma non mi è stato concesso. Ne avevo diritto, facevo sempre parte della squadra. Non sono stati troppo gentili con me, non mi hanno sostenuto e sono rimasto colpito, non ne ho capito il motivo. Mi dissero che avrei smesso con il calcio. Quattro anni in un colpo senza che mi ascoltassero. Ho dovuto lasciare l’Italia, non potevo continuare a portare i miei figli a scuola passando ogni giorno davanti allo stadio e al centro di allenamento. Era troppo difficile”.