Michael Ray Richardson, la stella dell’NBA
Il mondo del basket piange Micheal “Sugar” Richardson, scomparso all’età di 70 anni dopo una lunga battaglia contro un tumore alla prostata. L’ex stella NBA e simbolo della Virtus Bologna si è spento ieri, martedì 11 novembre, a Lawton, sua città natale. A riportare immediatamente la notizia, AP News.
70 anni Michael Ray Richardson, ex stella NBA è stato protagonista indiscusso in Italia, con la Virtus Bologna (1988-1991). Due le Coppe Italia, una Coppa delle Coppe e una carriera segnata anche da problemi personali.
Michael Ray Richardson, la carriera: dalla NBA alla Virtus Bologna. L’ascesa e la caduta di un talento puro
Nel 1978, Micheal Ray Richardson fu scelto al 4° posto assoluto nel Draft NBA, addirittura davanti a Larry Bird. Una selezione che racconta l’enorme potenziale riconosciuto al giocatore fin dagli inizi.
Una significativa carriera nell’NBA con le maglie di New York Knicks, Golden State Warriors e New Jersey Nets; ma la sua carriera negli Stati Uniti fu presto segnata da problemi personali e dipendenze. In più occasioni venne trovato positivo alla cocaina, fino a essere sospeso a vita nel 1986 per violazione della policy antidroga della lega.
E così, quella che poteva essere una carriera leggendaria in NBA si interruppe bruscamente. Non può però dirsi lo stesso per il suo grande amore per la pallacanestro.
Richardson trovò infatti una nuova rinascita con l’arrivo in Italia alla fine degli anni Ottanta. Nel Bel Paese mise in mostra tutto il suo talento diventando un idolo dei tifosi della Virtus Bologna dove dal 1988 al 1991 contribuì in modo decisivo al successo del club: vinse due Coppe Italia e la Coppa delle Coppe nel 1990.
Negli anni successivi, dal 1992 al 1994 e dal 1999 al 2000 giocò anche per la Pallacanestro Livorno mentre approdò a Forlì, per la Pallacanestro Forlì 1912, nella stagione 1998-1999.
Michael Ray Richardson, il ricordo della Virtus Bologna. La nota
La Virtus Pallacanestro Bologna ha voluto esprimere in una nota il cordoglio per la scomparsa di uno dei campioni della storia del club.
“Uno dei simboli della storia del club, con la canotta della Virtus ‘Sugar’ Ray ha giocato dal 1988 al 1991 vincendo due Coppa Italia e una Coppa delle Coppe, primo trofeo europeo della storia bianconera. Tutto il club si stringe con affetto alla famiglia e ai suoi cari. Per sempre uno di noi. Ciao ‘Sugar'”.“Uno dei simboli della storia del club… Per sempre uno di noi”.
Richardson è ricordato come uno dei giocatori più amati della storia bianconera. Ha entusiasmato con giocate spettacolari e una personalità magnetica. In campo portava energia, visione di gioco e un carisma che ancora oggi i tifosi ricordano con emozione.




