Chi sono i procuratori di calcio più pagati al mondo? Ecco la Top 10 degli agenti che dominano il mercato, gestendo contratti milionari e commissioni record. In questa classifica scoprirai:
- chi sono i super procuratori di calcio più pagati,
- chi sono i procuratori che guadagnano più dei calciatori stessi.
I procuratori sono diventati figure centrali dell’industria calcistica, capaci di muovere trasferimenti milionari, incidere sui rinnovi contrattuali e influenzare le strategie di mercato dei club. Il loro peso economico è cresciuto di pari passo con l’aumento del valore degli ingaggi e delle operazioni internazionali, trasformando il ruolo dell’agente in uno dei più remunerativi dell’intero sistema calcistico. Ma chi sono i procuratori calcio che guadagnano di più? Scoprilo in questo articolo.
Come si costruiscono oggi i guadagni dei grandi procuratori
Nel calcio contemporaneo la ricchezza dei top agent si costruisce nel tempo. I procuratori che fatturano milioni non vivono di singoli colpi di mercato, ma il loro business si fonda sulla gestione pluriennale dei clienti. Ogni carriera seguita dall’inizio genera una serie continua di commissioni, dai primi contratti professionali fino ai rinnovi da top player. Più un agente accompagna a lungo i propri assistiti, più incassa.
Ma c’è un altro fattore decisivo, ossia il volume. I grandi nomi del settore non rappresentano quattro o cinque calciatori, ne gestiscono decine, spesso concentrati negli stessi club. Questo permette di negoziare in blocco, di avere accesso privilegiato alle dirigenze e di piazzare più operazioni nella stessa finestra di mercato.
A fare la differenza è anche la struttura: le grandi agenzie internazionali funzionano come vere e proprie multinazionali, capaci di generare ricavi su più mercati e su più finestre di mercato nello stesso anno. Non è un caso che molti dei nomi in cima alla classifica operino all’interno di network globali, piuttosto che come singoli intermediari.
Top 10: la classifica dei procuratori di calcio più pagati
In assenza di dati pubblici sui compensi individuali, una classifica dei procuratori più pagati non può essere che parziale. Questa top 10 non misura i guadagni in senso stretto, ma il peso economico degli agenti attraverso il valore dei portafogli assistiti e la loro presenza ricorrente nei grandi cicli di mercato.
1. Jorge Mendes
È il procuratore più potente al mondo, quello che ha trasformato il ruolo dell’agente da semplice intermediario a vero e proprio ‘King Maker‘ del calcio moderno. Anche senza Cristiano Ronaldo nel portafoglio attivo, Mendes continua a incidere sulle carriere di primissima fascia e a decidere gli equilibri di mercato dei top club europei. Gestifute è ovunque: Premier League e Ligue 1 soprattutto, dove ogni estate si muovono decine di suoi assistiti. Vitinha, João Neves, Bernardo Silva sono solo i nomi più noti ma dietro ci sono decine di altri assistiti che garantiscono un flusso costante di commissioni.
2. Rafaela Pimenta
Avvocatessa brasiliana, ha raccolto l’eredità professionale di Mino Raiola dopo la sua morte nell’aprile 2022. I due si erano conosciuti nei primi anni 2000 in Brasile, quando lei faceva parte della squadra antitrust del presidente Cardoso. Insieme hanno costruito One, un’agenzia che gestisce una quarantina di calciatori per un valore complessivo stimato intorno al miliardo di euro. Dopo la separazione organizzativa dall’area Raiola, diversi top player hanno scelto di restare con lei: Erling Haaland, Paul Pogba, Marco Verratti, Matthijs De Ligt, Denzel Dumfries. Il suo portafoglio è ristretto ma di qualità eccezionale.
3. Pini Zahavi
Ex giornalista sportivo israeliano, Zahavi ha fatto fortuna su alcuni dei trasferimenti più costosi della storia del calcio. Ha mediato l’acquisizione del Chelsea da parte di Abramovich nel 2003, ha portato Neymar al PSG per 222 milioni incassando quasi 11 milioni di commissioni. Al Bayern Monaco si è guadagnato il soprannome di “piranha” dopo aver intascato cifre a due cifre per i trasferimenti di Lewandowski al Barcellona e Alaba al Real Madrid.
4. Volker Struth
È il perno del mercato tedesco, uno dei procuratori di calcio più pagati ma anche tra i più strutturati d’Europa. Con Sports360 ha costruito una piattaforma che unisce Bundesliga e grandi club internazionali, garantendo continuità di affari più che singoli colpi. Forbes lo descrive come il principale agente tedesco e attribuisce alla sua scuderia una scala contrattuale rilevante.
5. Meïssa N’Diaye
MS Foot è l’agenzia “boutique” per eccellenza: pochissimi clienti, ma di valore altissimo. Ogni assistito pesa in modo significativo sul totale, rendendo il portafoglio estremamente concentrato. Achraf Hakimi e Ousmane Dembélé sono esempi perfetti di come un portafoglio ridotto, se costruito bene, possa generare commissioni elevatissime.
6. Giuseppe Riso
È oggi il riferimento principale del mercato italiano. La sua agenzia, GR Sports, gestisce alcuni dei profili più rilevanti della Serie A, da Sandro Tonali a Davide Frattesi, passando per Buongiorno e altri nomi di primo piano. Riso ha chiuso negli ultimi anni numerose operazioni ad alto profilo e il valore complessivo del portafoglio clienti si avvicina ai 400 milioni di euro, rendendolo uno degli agenti più influenti del panorama nazionale.
7. Fali Ramadani
Lavora spesso lontano dai riflettori, ma è considerato uno dei cinque procuratori più potenti al mondo. Albanese, ha iniziato occupandosi di ristorazione in Germania prima di entrare nel calcio seguendo Pini Zahavi. Poi ha fondato LIAN Sport Group, specializzandosi nell’importazione di talenti dall’Europa orientale verso i grandi club.
8. Ali Barat
Tra i procuratori di calcio più pagati all’ottava posizione troviamo Ali Barat, nominato miglior agente dell’anno al Golden Boy nel 2023 e di nuovo nel 2025. Barat rappresenta la nuova generazione di super-procuratori. Ha costruito Epic Sports partendo da zero, arrivando oggi a gestire un’agenzia con oltre 20 sedi sparse nel mondo. Il suo metodo è semplice ma redditizio: intercettare giovani talenti nei mercati emergenti e portarli nei top club europei.
9. Frank Trimboli
Figura chiave all’interno di CAA Base, una delle strutture più grandi e influenti del calcio europeo. Trimboli non è un frontman mediatico, ma uno dei dirigenti centrali di un’agenzia che opera su larga scala, soprattutto in Premier League. Il peso economico deriva dal volume di contratti e rinnovi gestiti ogni stagione, più che dal singolo trasferimento da copertina.
10. Giuliano Bertolucci
Se Mendes è lo snodo del mercato portoghese, Bertolucci svolge un ruolo analogo sul fronte brasiliano. La sua agenzia, Bertolucci Sports con sede a San Paolo, gestisce un portafoglio di talenti dal valore complessivo di oltre 700 milioni di euro. Tra i nomi più importanti ci sono Bruno Guimarães, Gabriel Magalhães, Marquinhos, Matheus Cunha e Danilo. Il suo modello di business è chiaro: individuare giovani talenti in Sudamerica, accompagnarli nel salto in Europa e seguirli fino ai top club.




