?Il secondo round del Rolex Monte-Carlo Masters 1000, si apre con l’attesissimo match che vede il leader indiscusso della classifica ATP, Djokovic?, sfidare lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina, con cui si è allenato spesso a Marbella dove ha trascorso buona parte del lockdown con la sua famiglia?.
Il numero 1 del mondo non disputa una partita dal 24 febbraio??, quando venne eliminato da Vesely ai quarti a Dubai, primo ed unico torneo dell’anno nel suo curriculum a causa della sua posizione contraria all’obbligo vaccinale⛔️. Scelta che lo ha escluso da diversi tornei, ma nonostante ciò Nole, ha mantenuto il primato in classifica?. Il suo ritorno in campo al Rolex Monte-Carlo Masters scandisce l’inizio dei grandi tornei sul rosso‼️, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di tennis, che non vedono l’ora di vederlo nuovamente brandire la racchetta??. Sono 10 i punti di vantaggio che ha Novak Djokovic nei confronti dell’infortunato Daniil Medvedev: l’unica possibilità per quest’ultimo di riprendersi la prima posizione è legata a una sconfitta all’esordio del serbo nel Principato??.
Davidovich Fokina, nel frattempo, ha avuto una stagione un po’ deludente,? con solo quattro vittorie su 13 partite. Il migliore risultato dello spagnolo in un torneo finora, è stato raggiungere i quarti di finale del Qatar Open.
Dopo le uscite al primo round al Miami Masters e al Grand Prix Hassan II di Marrakech, Fokina si è diretto al Monte-Carlo Masters in uno stato di forma appena sufficiente, ma ha iniziato bene battendo Marcos Giron 7-5, 6-3☄️.
Questo sarà il terzo incontro tra i due giocatori, con Djokovic che ha vinto entrambi i loro precedenti incontri l’anno scorso?. La prima volta negli ottavi di finale dell’Open d’Italia, terminata 6-2, 6-1, successivamente agli ottavi di finale delle Olimpiadi di Tokyo, con un 6-3, 6-1 sempre per Nole?.
??Pronostico??
Esito scontato in favore del serbo, che punta a mantenere il primato in classifica e magari staccare ancora di più la concorrenza. Dopo tante settimane di stop, potrebbe impiegare più tempo del solito, per entrare nel ritmo della partita (lo ha dichiarato lui stesso in un’intervista), quindi lo spagnolo potrebbe puntare proprio su questo…