La Formula 1 si prepara ad accogliere un nuovo protagonista: Cadillac. Il marchio di lusso americano, di proprietà del gruppo General Motors (GM), sarà sulla griglia di partenza a partire dal 2026, segnando il ritorno di una scuderia completamente nuova nel Circus dopo oltre un decennio.
L’ingresso di Cadillac è stato reso possibile da un accordo con Liberty Media, che controlla la Formula 1, e da una stretta collaborazione tra GM e TWG Global, azienda già attiva nel motorsport con realtà come Andretti Global. Questo nuovo team, che vedrà il leggendario Mario Andretti ricoprire un ruolo di ambasciatore, mira a portare in pista l’innovazione americana, con un focus sullo sviluppo tecnologico e l’espansione globale del marchio Cadillac.
Inizialmente, le monoposto Cadillac utilizzeranno motori Ferrari, mentre GM sta lavorando per sviluppare una propria power unit entro il 2028. Questo obiettivo consentirà al team di diventare completamente autonomo e competitivo in uno dei campionati più tecnologicamente avanzati del mondo.
Cadillac ha già iniziato a costruire un team esperto per il progetto, con sedi operative negli Stati Uniti e a Silverstone, in Inghilterra. L’obiettivo è mettere in evidenza le capacità ingegneristiche e progettuali del gruppo, che vanta una lunga tradizione nelle competizioni automobilistiche con oltre 3.000 vittorie e più di 100 titoli in diverse categorie.
Questa la dichiarazione di Mark Reuss, presidente di General Motors: “La Formula 1 richiede innovazione ed eccellenza. È un onore unirci a questa serie e competere al massimo livello. Questo progetto dimostrerà le capacità tecnologiche del nostro gruppo su scala globale.”
Anche Mario Andretti, ultimo campione americano di Formula 1 nel 1978, ha espresso grande entusiasmo: “Il mio primo amore è stata la Formula 1, e ora, 70 anni dopo, poter essere ancora coinvolto è un sogno che si realizza.”