A ridosso dell’NBA Christmas Day 2025, la prima parte della stagione NBA 2025/26 ha già delineato con buona chiarezza i giocatori che stanno incidendo maggiormente nella Lega. Al di là delle narrazioni e delle aspettative della vigilia, sono i numeri a certificare chi stia realmente spostando gli equilibri. NBA giocatori più forti: ecco la top 5 basata su metriche oggettive e impatto concreto sul parquet.
NBA giocatori più forti: la top 5 dopo un terzo della Regular Season 2025/26
1. Luka Dončić – Los Angeles Lakers
Statistiche stagionali: 34,1 punti, 8,6 rimbalzi, 8,8 assist
Dončić sta disputando una delle sue migliori stagioni a livello realizzativo. Lo sloveno è il primo giocatore della lega per media punti (34,1), un dato che racconta meglio di qualsiasi altro il suo momento di forma. Gli 8,8 assist di media confermano che Dončić non è un semplice scorer: quando ha il pallone tra le mani, l’offensive rating di Los Angeles schizza in alto. È tra i pochissimi capaci di stravolgere da soli l’economia offensiva di una squadra.
2. Shai Gilgeous-Alexander – Oklahoma City Thunder
Statistiche stagionali: 32,5 punti, 4,7 rimbalzi, 6,4 assist
Domina senza fare affidamento sulla potenza fisica. Il suo arsenale si basa sul timing: finta di accelerazione, cambio di velocità, penetrazione conclusa con appoggi morbidi di destro o sinistro a seconda della copertura. Shai Gilgeous-Alexander Tira sopra il 50% dal campo pur creandosi la maggior parte dei tiri in situazioni di alta difficoltà – isolamenti, attacchi al ferro contro aiuti multipli, conclusioni nel traffico. È il tipo di giocatore che risolve i possessi sporchi: quando l’orologio scorre e il gioco si ingolfa, gli arriva il pallone e lui trova comunque il modo di segnare.
3. Nikola Jokić – Denver Nuggets
Statistiche stagionali: 29,4 punti, 12,1 rimbalzi, 10,7 assist
Jokić viaggia in tripla doppia di media stagionale, e non è un caso. Il centro serbo domina tutte le statistiche rilevanti: quinto per punti totali, terzo per rimbalzi, primo per assist. Nessun lungo nella storia della NBA aveva mai messo insieme numeri simili in termini di distribuzione del gioco e presenza fisica sotto canestro. La sua intelligenza cestistica è fuori scala: vede passaggi che altri nemmeno immaginano, conclude dal post con ganci ambidestri millimetrici, tira dalla media tenendo le difese sempre spalancate. Con Jokić in campo, Denver gira che è una meraviglia. È il giocatore che più di tutti incide su ogni singolo possesso della propria squadra.
4. Victor Wembanyama – San Antonio Spurs
Statistiche stagionali: 24,4 punti, 12,3 rimbalzi, 3,8 assist
Wembanyama sta confermando tutto quello che di straordinario si diceva sul suo conto. Il francese guida la lega per stoppate e domina entrambe le metà campo con una versatilità che non si era mai vista in un giocatore delle sue dimensioni. In attacco colpisce dal perimetro con percentuali in crescita (36,4% da tre), attacca il ferro sfruttando l’altezza fuori scala, punisce i mismatch dal post. In difesa è una presenza asfissiante: protegge il canestro, commuta sui piccoli senza perdere terreno, coordina le rotazioni difensive con una lettura del gioco da veterano. San Antonio è seconda a Ovest proprio grazie alla sua presenza: gli Spurs con Wembanyama in campo girano su ritmi da contender.
5. Tyrese Maxey – Philadelphia 76ers
Statistiche stagionali: 31,7 punti, 4,5 rimbalzi, 7,1 assist
Pescato con la ventunesima scelta al Draft 2020, Tyrese Maxey oggi è un All-Star a tutti gli effetti e ha tenuto in piedi Philadelphia anche quando attorno a lui mancavano comprimari all’altezza. La crescita è stata costante, la consacrazione è arrivata quest’anno dove ha fatto il salto definitivo. Il primo passo è fulminante, i cambi di direzione in corsa ricordano i migliori slasher degli anni passati, e al ferro ha sviluppato un repertorio di soluzioni che lo rende pericoloso anche quando lo spazio si chiude. Ma il vero upgrade riguarda la regia: non è più solo un finalizzatore, adesso legge le coperture difensive con maggiore maturità e prende decisioni più appropriate. I 7,1 assist di media lo confermano.




