Diogo Jota, calciatore del Liverpool e del Portogallo, 28 anni, è morto nella notte scorsa in un incidente stradale che s’è verificato nella provincia di Zamora intorno all’una di notte. La collisione fatale è avvenuta al chilometro 65 della A-52, nei pressi del comune di Palacios de Sanabria. Secondo i testimoni che hanno allertato i soccorsi, l’auto è rimasta avvolta dalle fiamme, con l’incendio che s’è propagato alla vegetazione circostante. A bordo della vettura il giocatore non era solo ma in compagnia del fratello, André, pure lui calciatore professionista. Una prima ricostruzione della tragedia effettuata dai Vigili del Fuoco intervenuti sul posto racconta che il veicolo ha sbandato e, uscito fuori strada, ha preso fuoco. Ma sono in corso accertamenti per capire quali sono state le reali cause del sinistro.
Diogo Jota, una carriera tra Portogallo, Spagna e Inghilterra
Cresciuto nel Pacos Ferreira, Diogo Jota era stato acquistato dall’Atletico Madrid nel 2016, per poi tornare in patria l’anno successivo nel Porto. Nel 2017 l’approdo i Wolves, dopo 3 stagioni con i lupi l’arrivo al Liverpool, dove si era laureato campione d’Inghilterra in questa stagione. Diogo Jota era nato il 3 dicembre 1996 a Massarelos.
Diogo Jota, il cordoglio del Liverpool
Verso le 11.20 il Liverpool ha redatto un comunicato, dove fa sapere che: “Il Liverpool Football Club è devastato dalla tragica scomparsa di Diogo Jota. Il club è stato informato che il 28enne è deceduto in seguito a un incidente in Spagna insieme a suo fratello André. Il Liverpool FC non farà ulteriori commenti in questo momento e chiede il rispetto della privacy della famiglia, degli amici, dei compagni di squadra e dello staff di Diogo e André mentre cercano di fare i conti con una perdita inimmaginabile. Continueremo a fornire il nostro pieno supporto”.
Grande dolore espresso dalla Federcalcio portoghese (FPF), attraverso le parole del suo presidente Pedro Proença: “Diogo Jota era una persona straordinaria, rispettato da tutti i suoi compagni di squadra e avversari, una persona dalla gioia contagiosa e un punto di riferimento nella comunità stessa”.